Home Insegnamenti Testi fondamentali Shantideva – Bodhisattvacharyavatara VI : Perfezione di pazienza (Versi 91-134)

Shantideva – Bodhisattvacharyavatara VI : Perfezione di pazienza (Versi 91-134)

63
0

Shantideva – Il Bodhicaryavatara



shantideva-3-ba50a.gif

Capitolo VI : Perfezione di pazienza

91. Se riconosco il mio proprio interesse personale, che buono è c’in quanto per me? Se voglio soltanto il piacere mentale, dovrei dedicarmi al gioco, bevente, ecc.

92. Per fama, alcuni sacrificano la loro ricchezza e perfino si uccidono. Tuttavia che buoni sono parole? Quando uno muore, che ha quel piacere?

93. Alla perdita di elogio e di fama, la mia propria mente compare a me appena come un bambino che si lamenta nell’afflizione quando il relativo sandcastle si distrugge.

94. Poiché una parola non è sentient, non può elogiarla. Ma sapere che qualcuno lo gradice è una causa del mio piacere.

95. Se è per qualcun’altro o per me, che buon a me è l’affetto di un altro? Quella gioia di affetto appartiene soltanto a quella persona. Non neppure una frazione molto piccola di quella appartiene a me.

96. Se prendo il piacere nel piacere di quella persona, quindi dovrei prenderlo in ogni singolo caso. Perché sono sono infelice quando altri sono resi diretto felice il loro favore per qualcun’altro?

97. Di conseguenza, è perché sto elogiando che il piacere presenta in me. Ma dovuto tale assurdità, questa è nient’altro che il comportamento di un bambino.

98. Elogi ecc lo distraggono e rimuovono la mia disillusione con il ciclo dell’esistenza. Mescolano in su la gelosia verso la gente dotata e la rabbia al loro successo.

99. Di conseguenza, quelli che cospirano distruggere la mia reputazione e così via non stanno proteggendolo dalla caduta nell’inferno?

100. La schiavitù di aquisizione e di onore è unfitting per me che cerca la liberazione. Come posso odiare coloro che sta liberandolo da schiavitù?

101. Come posso odiare coloro che, come se dovuto la benedizione del Buddha, ostruisca il cancello mentre cerco di entrare nella sofferenza?

102. È errato ritenere la rabbia verso qualcuno, pensando che la persona impedica il mio merito. Poichè non ci è austerità uguale a pazienza, non rimanere in quanto?

103. Se a causa del mio proprio difetto non mi esercito nella pazienza qui, quindi io stesso ho generato un ostacolo quando i motivi per merito sono stati presentati.

104. Se una cosa non esiste senza un altro ed esiste quando l’altra è presente, quindi che l’altra cosa sia la relativa causa. Come può quello essere denominato un ostacolo?

105. Per un supplicant non è un ostacolo a generosità ai tempi del dare delle elemosine; e quando una persona che concede una classificazione arriva, non è denominato un ostacolo alla classificazione.

106. I mendicanti sono facili da incontrarsi nel mondo, ma i malfattori sono difficili da trovare, dato che nessuno mi faranno torto quando non faccio torto.

107. Di conseguenza, poiché il mio avversario lo aiuta nel mio modo di vivere di Bodhisattva, dovrei lungamente per lui come un tesoro scoperto nella casa ed acquistato senza sforzo.

108. Quindi, lui ed io hanno ottenuto la frutta di pazienza. Dovrebbe essere data lui in primo luogo, dato che la pazienza è causata da lui.

109. Se un avversario non merita il rispetto perché la sua intenzione non era che compire la pazienza, quindi perché il Dharma sublime honored? Anche non ha intenzione di essere una causa di quel successo.

110. Se un avversario non è rispettato perché la sua intenzione è di causare il danno, quindi per che cosa l’altro motivo io avrebbe pazienza verso lui, se è come un medico che è intenzione sul mio benessere!

111. Così la pazienza presenta soltanto nella dipendenza da quell’intenzione diabolica, in modo da solo è la causa della mia pazienza. Dovrei rispettarlo appena come il Dharma sublime.

112. La salvia ha dichiarato che il campo degli esseri sentient è il campo del Jinas, perché molti hanno raggiunto l’più alto adempimento honoring.

113. Poichè il raggiungimento delle qualità di Buddhas è ugualmente dovuto gli esseri sentient e il Jinas, come è che io non rispetti gli esseri sentient come faccio il Jinas?

114. La loro grandezza è non in termini di loro intenzione ma in termini di risultato in se. La grandezza degli esseri sentient è paragonabile a quella, in modo da sono uguali.

115. Una disposizione amichevole, che è onorata, è la grandezza stessa degli esseri sentient. Il merito dovuto fede nel Buddhas è la grandezza stessa del Buddhas.

116. Di conseguenza, gli esseri sentient sono uguali al Jinas in loro parte nell’aquisizione delle qualità del Buddha; ma nessun di loro sono uguali al Buddhas, che sono oceani di buone qualità con le parti infinite.

117. Se persino una buona qualità minuscola di coloro che è una collezione unica dell’essenza di buone qualità è trovata in qualcuno, non neppure i tre mondi sarebbero abbastanza per honor quell’.

118. Poiché gli esseri sentient hanno certa parte delle qualità superbe del Buddha, ha ragione da honor gli esseri sentient per appena quella somiglianza.

119. Oltre a rispettare gli esseri sentient, che cosa l’altro rimborso agli amici allineare, i benefattori illimitati, è possibile?

120. La bontà dei Bodhisattvas, che sacrificano le loro vite ed entrano in Avichi, è rimborsata da servizio agli esseri sentient, in modo da anche se gli esseri sentient nocciono ad uno, dai deve essere trattata con bontà.

121. Perché genero l’orgoglio e non mi comporto come un servo verso quei padroni di cui nell’interesse i miei signori non hanno riguardo per i loro propri auto?

122. Le salvie si dilettano con la loro gioia e non sono piacevoli se sono danneggiate; soddisfacendole, tutte le salvie overjoyed e danneggiarle sono di danneggiare le salvie.

123. Appena poichè non ci è piacere mentale in tutta la soddisfazione sensuale qualunque quando un corpo sono su fuoco, inoltre non ci è senso affinchè quei pietosi sia felice quando gli esseri sentient sono nel dolore.

124. Di conseguenza, che cosa fastidio ho portato a tutti i grandi pietosi nocendo agli esseri sentient, confesso oggi quel peccato. Quindi, può la I essere perdonata dalle salvie quale displeased!

125. Per soddisfare il Tathágatas, oggi con mio intero essere, mi dispongo nel servizio del mondo. Lasci i flussi della gente fare un passo sulla mia testa e colpirlo giù. Maggio la protezione del mondo è piacevole!

126. Ci è senza dubbio qualunque che quegli esseri pietosi considerano tutti gli esseri come essi stessi. Non sono veduti come le protezioni sotto forma di gli esseri sentient? Perché allora è ci mancanza di rispetto per loro?

127. Questo solo è piacevole al Tathágatas. Questo solo è la realizzazione del suo obiettivo. Questo solo rimuove la sofferenza del mondo. Di conseguenza, lasci questo solo essere la mia risoluzione.

128. Quando uomo di un certo re tyrannized il popolo, il previdente fra loro non può ripagare.

129. Poiché quell’uomo non è solo ed il suo potere è il potere dei re. Così uno non dovrebbe sottovalutare alcuna persona debole che ha fatto male,

130. Poiché il suo potere è i guardiani di inferno e di quei pietosi. Di conseguenza, uno dovrebbe soddisfare gli esseri sentient, appena come un servo un re hot-tempered.

131. Che cosa potrebbe un re arrabbiato fare che avrebbe uguagliato l’angoscia di inferno, sperimentato come conseguenza dell’infliggere il dolore mentale sugli esseri sentient?

132. Che cosa potrebbe un re piacevole dare che avrebbe uguagliato Buddhahood, sperimentato come conseguenza del dilettarsi gli esseri sentient?

133. E tanto meno Buddhahood futuro, non vedete che in questa vita, la fortuna, la fama e la felicità seguono dal soddisfare gli esseri sentient?

134. Mentre transmigrating, una persona paziente, con bellezza, salute, carisma, e così via, realizza la longevità e la gioia abbondante di un Cakravati.

Fonte : http://www.shantideva.net

Previous articleShantideva – Bodhisattvacharyavatara VI : Perfezione di pazienza (Versi 46-90)
Next articleShantideva – Bodhisattvacharyavatara VII : Perfezione di zelo (Versi 1-38)