Home Insegnamenti Testi fondamentali Shantideva – Bodhisattvacharyavatara V : Custodia dell’introspezione (Versi 1-55)

Shantideva – Bodhisattvacharyavatara V : Custodia dell’introspezione (Versi 1-55)

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Shantideva – Il Bodhicaryavatara



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Capitolo V : Custodia dell’introspezione

1. Coloro che desidera proteggere la loro pratica dovrebbero custodire zelante la mente. La pratica non può essere protetta senza custodire la mente instabile.

2. Gli elefanti Untamed e pazzi non infliggono tan danno in questo mondo quanto fa l’elefante liberato della mente nell’inferno di Avichi e simili.

3. Ma se l’elefante della mente completamente è trattenuto dalla corda di mindfulness, quindi tutti i pericoli sparisca ed il benessere completo è ottenuto.

4. Tigri, leoni, elefanti, orsi, serpenti, tutti i nemici, tutti i guardiani degli inferni,

5. Dakinis (alcoolici diabolici) ed i demoni sono controllati controllando la mente da solo. Sottomettendo la mente da solo, tutti sono sottomessi.

6. Per il Propounder della verità (il Buddha) ha detto che tutti i timori e sofferenze illimitate risultano dalla mente soltanto.

7. Chi ha costruito diligente le armi nell’inferno? Chi ha inventato il pavimento di ferro heated? E da dove quelle donne sono venuto?

8. La salvia ha dichiarato che tutto il quello è risultato dalla mente diabolica, così là è nient’altro sui tre mondi più ardui della mente.

9. Se le perfezioni di generosità rende il mondo esente da povertà, come è possibile che le protezioni del passato lo abbiano acquistato, quando il mondo ancora è impoverito oggi?

10. La perfezione di generosità è interpretata semplicemente come stati di animo dovuto l’intenzione di dare via tutto, insieme alla frutta di quello, a tutta la gente.

11. Dove possono i pesci e simili essere presi dove non potrei ucciderlo? Quando la mente di rinuncia è ottenuta, quella è considerata la perfezione di disciplina etica.

12. Quanta gente cattiva, senza fine quanto lo spazio, posso uccidere? Quando la condizione di mente di rabbia è vuotata, tutti i nemici sono vuotati.

13. Dove ci sarebbe abbastanza di cuoio coprire il mondo intero? Là la terra è coperta sopra soltanto di cuoio delle mie sabbiatrici.

14. Inoltre, non posso trattenere i fenomeni esterni, ma io trattenere la mia propria mente, che bisogno è là di trattenere niente altro?

15. Anche quando accompagnato dall’ente e dal discorso, l’attività mentale debole non ha risultati quale il cappuccio di Brahma e simile, che la mente da solo ha una volta libera.

16. Quello omniscient ha dichiarato che tutte le recitazioni ed austerità, anche con effettuato a lungo, sono realmente inutili se la mente è sul qualcos’altro o offuscano.

17. Coloro che non ha coltivato la mente, che sia il mistero e l’essenza stessa di Dharma, inutile vagano nello spazio per eliminare la sofferenza e trovare la felicità.

18. Di conseguenza, dovrei protezione del pozzo e di controllo pozzi la mia mente. Una volta che io forsaken il voto della custodia della mente, di che uso sono molti voti a me?

19. Appena come quelle che si levano in piedi in mezzo a la gente turbolenta custodice con attenzione le loro ferite, in modo da quelle che si levano in piedi in mezzo a la gente diabolica dovrebbero custodire sempre le loro menti.

20. Temendo il leggero dolore da una ferita, la custodico con grande cura. Perché, temente lo schiacciamento delle montagne dell’inferno di Samghata, non custodico la ferita della mia mente?

21. Vivendo con questo atteggiamento neppure fra la gente diabolica e fra le ragazze, con sforzo fermo, una salvia di perseverazione non sarà sconfigguta.

22. Lasci liberamente i miei possessi sparire; lasci il mio onore, il mio corpo, vita e tutto altro passa via. Ma non può la mia mente virtuosa mai essere persa.

23. Faccio appello a a quelli che vogliono custodire le loro menti: custodica sempre diligente il vostri mindfulness ed introspezione.

24. Appena poichè una persona smitten dalla malattia è inadatta per tutto il lavoro, in modo da la mente che difetta di quei due non misura per alcun lavoro.

25. Che cosa è stato sentito, riflesso e coltivato, come acqua in un vaso incrinato, non rimane nella memoria della mente che difetta dell’introspezione.

26. Anche molta gente che fa la fede e diventare la perseveranza straordinaria defiled dai vizi a causa del difetto di mancanza dell’introspezione.

27. Anche sull’accumulazione delle virtù, coloro che è stato vestito dal ladro di non-introspezione, che viene dopo la perdita di mindfulness, forniscono le condizioni misere dell’esistenza.

28. Questa fascia dei ladri, le afflizioni mentali, cerca un’entrata. Sull’individuazione dell’entrata, saccheggia e distrugge la vita nei regni fortunati dell’esistenza.

29. Di conseguenza, il mindfulness dovrebbe non essere spostato mai dal cancello della mente. Se è andato, dovrebbe essere reintegrato mentre ricorda l’angoscia di inferno.

30. Il Mindfulness presenta facilmente per quelli di fortuna a causa della loro associazione con una guida spiritosa e per coloro che è riverente a causa dell’istruzione di un preceptor ed a causa del loro timore.

31. Il Buddhas ed i Bodhisattvas hanno visione non ostruita in tutti i sensi. Tutto è nella loro presenza; e mi levo in piedi davanti loro.

32. Meditating così, uno dovrebbe rimanere riempito di senso della convenienza, rispettare e timore; e si dovrebbe pensare ripetutamente al Buddhas in questo modo.

33. Quando i basamenti di mindfulness custodicono al cancello della mente, l’introspezione arriva ed una volta che è venuto, non parte ancora.

34. In primo luogo, dovrei stabilire questa mente in un tal modo e dovrei rimanere sempre ancora come se senza senso le facoltà gradicano una parte di legno.

35. Uno dovrebbe non lanciare mai il suo sguardo fisso intorno senza scopo. Uno dovrebbe dirigere sempre il suo sguardo fisso verso il basso come se nella meditazione.

36. Tuttavia, uno dovrebbe osservare occasionalmente intorno per distendersi lo sguardo fisso; e se qualcuno sembra nel campo di un la visione, una dovrebbe osservare in su e dare un saluto.

37. Per rilevare il pericolo sulla strada e così via, una dovrebbe osservare ai quattro sensi per un momento. Fare una pausa, uno dovrebbe osservare nella distanza, osservante dietro solo dopo il giro intorno.

38. Sul sembrare di andata o dietro, uno dovrebbe andare avanti o girare indietro. Inoltre, in tutte le situazioni una dovrebbe continuare dopo la realizzazione del che cosa deve essere fatto.

39. Pensando, “il corpo dovrebbe rimanere come questo,„ e ricorrendo all’azione ancora, una dovrebbe osservare periodicamente di nuovo per vedere come il corpo è posizionato.

40. In questo modo l’elefante pazzo della mente dovrebbe essere guardato diligente in moda da non slacciarla esso mentre legata alla grande colonna del pensiero di Dharma.

41. Si dovrebbe esaminare la mente in questo senso-dove è mio agganciato-così che non fa neppure per un permesso di momento il palo di concentrazione.

42. Se uno non può agire in tal modo nel caso del pericolo o un’occasione festiva, quindi una dovrebbe essere a facilità. È detto che ai tempi del dare, la disciplina etica può essere tenuta nella sospensione.

43. Sul riconoscimento che necessità di essere intrapreso, con una mente messa a fuoco sul quel, una dovrebbe assistere a nient’altro fino a che una non lo non compire.

44. Per in questo modo tutto è buono – fatto. Altrimenti nessuni accadranno e l’afflizione mentale di non-introspezione aumenterà pure.

45. Uno dovrebbe eliminare il desiderio che presenta per varie conversazioni al minimo, che avvengono spesso e per tutti i generi di intrattenimento.

46. Se lo schiacciamento inutile della terra, strappo dell’erba, o disegnando nella sporcizia avviene, quindi spaventosamente ricordando l’insegnamento del Tathágata, uno dovrebbe immediatamente arrestarlo.

47. Quando uno intende muoversi o quando uno intende parlare, si dovrebbe in primo luogo esaminare la sua propria mente ed allora comportarsi giustamente con calma.

48. Quando uno vede la sua propria mente da attaccare o respinto, quindi una dovrebbe nè comportarsi nè parlare, ma rimane ancora come una parte di legno.

49. Quando la mia mente è altera, sarcastica, piena di presunzione e di arroganza, ridicolizzare, evasivo e polso,

50. Quando è inclinata per vantarsi, o quando è sprezzante di altre, abusivo ed irritable, quindi io dovrebbe rimanere ancora come una parte di legno.

51. Quando la mia mente cerca il progresso materiale, honor e fama, o quando cerca la presenza ed il servizio, quindi io rimarrà ancora come una parte di legno.

52. Quando la mia mente è avversa agli interessi di altri e cerca il mio proprio auto interesse, o quando desidera parlare da un desiderio per un pubblico, quindi rimarrò ancora come una parte di legno.

53. Quando è impaziente, indolent, timido, impudente, garrulous, o influenzato nel mio proprio favore, quindi rimarrò ancora come una parte di legno.

54. Percependo in questo modo che la mente è afflitta o agganciata nelle attività inutili, l’eroe dovrebbe controllarlo sempre saldamente per mezzo di un antidoto a quella.

55. Risoluti, confidente, fermo, rispettoso e cortesi, modesto, docile, calmo, votati a soddisfare altri,

Fonte : http://www.shantideva.net

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