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Wat Arun – Tempio dell’Alba

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Il Wat Arun (thailandese: วัดอรุณ, Tempio dell’Alba) è un tempio buddhista (wat) a Bangkok, Thailandia. Il tempio si trova nel distretto del Bangkok Yai, sulla riva sinistra del fiume Chao Phraya. Il nome completo del tempio è Wat Arunratchawararam Ratchaworamahavihara

Architettura

La più notevole caratteristica del Wat Arun è la sua guglia istoriata (prang) centrale, simile alle torri che è possibile trovare in altri importanti templi khmer. Una serie di ripidi gradini portano alle due terrazze, la cui altezza, secondo alcune rilevazioni, sarebbe di 66,80 e 86 m. Gli angoli della struttura sono sormontati da 4 prang più piccoli, decorati, come il prang principale, da conchiglie e cocci di porcellana, precedentemente usati come zavorra dalle imbarcazioni in arrivo a Bangkok dalla Cina. Attorno alla base dei prang è possibile vedere figure di antichi soldati cinesi, e di animali. Sopra la seconda terrazza sono presenti quattro statue del dio indù Indra, che cavalca l’elefante mitologico Erawan.

Il prang principale

Sul lato che guarda il fiume, sono presenti 6 padiglioni (sala) in stile cinese, costruiti con granito verde e attrezzati con ponti levatoi.
Non lontano dai prang è possibile trovare la Sala dell’Ordinazione, con l’immagine del Buddha Niramitr, che si dice sia stato progettato dal re Rama II del Siam (inizio XIX secolo). L’entrata principale della Sala è sormontata da un soffitto dal quale è possibile vedere l’interno di una delle guglie, decorate con ceramiche e stucchi, a loro volta colorati con chine di diversi colori. Tra i soggetti raffigurati, due demoni, uno bianco e uno verde, sono ben visibili di fronte a chi entra.

Storia

Il tempio fu costruito durante il Regno Ayutthaya e fu originariamente chiamato Wat Makok (Il Tempio degli Olivi). Nell’era successiva, in cui Thonburi era capitale, il sovrano Taksin cambiò il nome in Wat Chaeng.

Il Wat ospitò per qualche tempo il Buddha di Smeraldo, che fu poi spostato al Wat Phra Kaew nel 1784.

Il re che seguì, Rama II, cambiò il nome in Wat Arunratchatharam. Ristabilì la struttura alle funzioni di tempio, e fece allargare il prang centrale, un lavoro che fu ultimato sotto il regno di Rama III. Il re Rama IV diede al tempio il nome definitivo di Wat Arunratchawararam.

Come segno importante del cambiamento dei tempi, Wat Arun diede gli ordinamenti al primo monaco occidentale nel 2005, lo statunitense Sean Patrick.

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Mitologia

Il prang centrale simboleggia il monte Meru, che nella cosmologia induista rappresenta il centro dell’universo. Le torri satellite sono invece dedicate al dio dei venti, Phra Phai.

I demoni all’entrata della Sala dell’Ordinazione sono figure presenti nel Ramayana: quello bianco è chiamato Sahassateja e quello verde Tasakanth.

Fonte: http://it.wikipedia.org




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