
La Festa di Metà Autunno (中秋节 Zhōngqiū Jié), anche conosciuta come la Festa della Luna o Festa delle Torte Lunari, cade il quindicesimo giorno dell’ottavo mese di ogni anno lunare cinese.
Insieme al Capodanno Cinese, la Festa di Metà Autunno è una delle due più importanti feste tradizionali in Cina, risalente a più di tremila anni fa, quando l’espressione “metà autunno” apparve per la prima volta nei Riti di Zhou, una raccolta di rituali della Dinastia Zhou (1045-221 a.C.).
Dopo aver terminato la stagione di raccolta estiva, è il momento ideale per le persone festeggiare nel giorno in cui la luna è di solito al suo massimo e la più brillante.
TRAE ORIGINE DA UNA LEGGENDA
La festa proviene da una bellissima e triste storia su Chang E. Sebbene sia stata raccontata in diverse versioni, la più comune dice quanto segue.
Chang E, moglie di Hou Yi, era conosciuta per la sua bellezza e gentilezza. Essendo profondamente innamorato di sua moglie, le chiese di tenere l’elisir, così che avrebbero potuto condividerlo quando sarebbe tornato a casa dalla caccia. Un uomo malvagio, Peng Meng vide tutto questo dalla finestra.
Tre giorni dopo, quando Hou Yi lasciò la casa per andare a caccia, l’uomo malvagio arrivò, armato di spada. Minacciò Chang E di consegnarle l’elisir. Chang E mise velocemente l’elisir nella sua bocca e lo ingoiò. Istantaneamente, il suo corpo si alzò da terra, scivolò fuori dalla finestra e volò verso la luna.
Quando Hou Yi tornò a casa al tramonto, venne a sapere dai domestici cosa era accaduto. In lacrime, guardò su nel cielo notturno e chiamò il nome della sua amata moglie. La luna divenne particolarmente chiara e luminosa in quel momento. Hou Yi vide l’ombra di sua moglie sulla luna, che lo guardava con afflizione.

Hou Yi preparò allora un altare d’incenso nel giardino dietro casa. Mise sul tavolo le dolci torte e i frutti freschi che piacevano di più a Chang E. Tenne una cerimonia memoriale per sua moglie. Era il quindicesimo giorno dell’ottavo mese dell’anno lunare.
La notizia che Chang E era diventata un essere celeste e stava vivendo sulla luna si diffuse velocemente. Molte persone prepararono altari d’incenso sotto la luce della luna e pregarono la benevolente Chang E di prendersi cura di loro.
Da allora si diffuse tra la gente l’usanza di venerare la luna in quel giorno ogni anno.
LA TORTA LUNARE – IL SIMBOLO DELLA FESTA
Ci sono molte tradizioni in differenti parti del Paese, come bruciare incensi, piantare alberi di Metà Autunno, accendere lanterne sulle torri, ed esibire danze di dragoni infuocati. Tuttavia, torte lunari di differenti varietà, sono state un simbolo importante della festa.

Le torte lunari sono solitamente cotte. Molte varianti regionali si sono evolute nel corso del tempo a seconda delle risorse locali e dei gusti. I tipi più popolari sono quelli riempiti con pasta di semi di loto, pasta di fagioli rossi e pasta di datteri.
Negli ultimi anni, nuovi ingredienti come caffè, cioccolata, nocciole, frutti, ortaggi e carne sono stati aggiunti per dare una svolta alle ricette tradizionali.
Solitamente, ci sono dei segni sopra ogni torta lunare. Un anello rosso, ideogrammi di longevità e armonia, una luna, Chang E o un coniglio sono quelli più comuni.
RIUNIONE FAMILIARE
Una luna piena luminosa simboleggia il compimento, così la Festa di Metà Autunno è per la famiglia o per i cari un giorno per riunirsi insieme.
C’è una buona termine cinese “圓滿” (yuán mǎn) che significa realizzazione, compimento e adempimento. Contiene il primo carattere dell’espressione “luna rotonda” (圓月yuán yuè) e il primo carattere di “luna piena” (滿月mǎn yuè). Si crede che il momento del compimento dovrebbe essere goduto insieme da tutta la famiglia, nessuna parte manca nella luna e nessuno manca nella famiglia.
Tradizionalmente in questo giorno, i membri famigliari si riuniscono insieme dopo cena per ammirare la luna luminosa e mangiare torte lunari con tè oolong o jasmine.

VOGLIA DI CASA
La nostalgia di casa è un altro importante elemento che accompagna la Festa di Metà Autunno quando uno non è in grado di unirsi al ricongiungimento famigliare.
Essere uno straniero da solo in una terra straniera,
Mi mancano i miei cari, tanto più nel giorno di festa.
[Wang Wei (701-761 a.C.), grande poeta della Dinastia Tang]
Così brillante un barlume ai piedi del mio letto,
Splendendo come brina ai miei occhi erranti;
Alzando la testa, fisso la luna luminosa,
Abbassando la testa, la nostalgia sorge
[Li Bai (701-762 a.C.), grande poeta della Dinastia Tang]
Le poesie sopracitate dei grandi poeti hanno espresso molto bene i sentimenti della nostalgia di casa. La luna in questo giorno è diventato un buon promemoria dei cari e della nostra casa.

APPREZZARE LA LUNA LUMINOSA
Una tradizione della Festa è anche sedere in giardino o vicino alla finestra per godersi la luna gloriosa.
Scrivere poesie sulla luna era un’arte, come una disciplina spirituale e filosofica, diffusa ampiamente tra studiosi, funzionari ed imperatori di diverse dinastie. Inspirate dalla chiara e luminosa luna, molte grandi poesie sono state scritte dai poeti di allora e di oggi.
Le grandi figure storiche che hanno apprezzato la luminosa luna piena hanno lasciato la terra uno dopo l’altro, ma la luna è sempre lì ad illuminare le notti buie.
La signora Luna vive in solitudine ma invia luce agli altri sulla terra, continuando ad osservare tutte le gioie terrene e le pene degli esseri umani.
– Fonte : epochtimes.it