Budda: un titolo applicato a Gautama Siddhartha, nobile e maestro religioso dell’India settentrionale, considerato dai suoi seguaci come colui che più recentemente ha riscoperto il cammino verso l’illuminazione; il fondatore del Buddismo.
In nome dell’amore per la purezza, il Bodhisattva dovrebbe astenersi dal mangiare carne, originata dallo sperma, dal sangue, ecc. Per paura di terrorizzare gli esseri viventi, lasciate che il Bodhisattva, che cerca con la disciplina di raggiungere la compassione, si astenga dal mangiare carne…
Non è vero che la carne è un cibo giusto e permesso quando non è stato egli stesso ad uccidere l’animale, quando non aveva ordinato ad altri d’ucciderlo o quando non era specificamente diretta a lui quell’azione. Inoltre, ci potranno essere alcune persone in futuro che … sotto l’influenza del buon sapore della carne, intesseranno in vari modi sofisticati argomenti per difendere l’atto del mangiar carne.
Ma… mangiare carne in qualsiasi forma, in qualsiasi modo, e in qualsiasi luogo è incondizionatamente e una volta per tutte, proibito… Non ho permesso di mangiare carne a nessuno, non lo permetto, non lo permetterò. – Lankavatara
La ragione per la quale praticare dhyana [concentrazione della mente e ricerca per raggiungere Samadhi [equilibrio; tranquillità; altezza e consapevolezza] è fuggire la sofferenza della vita, ma se noi stessi cerchiamo di sottrarci alla sofferenza, perché dovremmo infliggerla ad altri? Se non riuscirete per lo meno a controllare la vostra mente in modo da considerare odioso anche solo il pensiero di un’azione brutale e di un’uccisione, non sarete mai capaci di fuggire dalla schiavitù della vita del mondo… Dopo il mio Parinirvana [estinzione completa] nell’ultimo kalpa [il tempo tra l’inizio di un ciclo cosmico e la sua estinzione] diversi tipi di fantasmi potranno essere visti dovunque ingannare la gente ed insegnare che è concesso mangiare carne e raggiungere comunque l’illuminazione . . . Come può un bhikshu, che spera di diventare un messaggero di altri, vivere della carne di altri esseri senzienti? – Surangama
Cibarsi di carne estingue il seme della grande compassione. – Mahaparinirvana
Ho imposto la legge contro l’uccisione di certi animali e di molti altri, ma i più grandi progressi della giustizia tra gli uomini vengono dall’esortazione contro il danno alla vita e in favore dell’astensione dall’uccidere esseri viventi. – Editti di Ashoka
Non ferire gli altri con ciò che reca dolore a te stesso. – Udanavarga
Chiunque non compia nessun male con le azioni, né con la parola, né con il pensiero, sarà chiamato bramino e sarà prudente nelle tre cose. – Dhammapada
Il Budda ha pietà anche nei confronti delle cose più cattive. – Vinaya, Cullavagga Khandhaka
Servire le creature vuol dire servire il Budda. – Proverbio indiano
Tutti gli esseri cercano la felicità; quindi lasciate che la vostra compassione si estenda a tutti. – Mahavamsa
L’ottuplice sentiero – retta visione, retto pensiero, retta parola, retta azione, retta vita, retto sforzo, retto ricordo, retta concentrazione . . porta all’estinzione delle sofferenze e al Nirvana. – Primo sermone di Budda sulla quarta verità. Vinaya, Mahavagga
La dea della Pietà ha mille mani – e le occorrono tutte. – Proverbio giapponese
Colui che, cercando la propria felicità, punisce o uccide altri esseri che cercano, anch’essi, la felicità, non troverà felicità dopo la morte. – Dhammapada
Non lasciate che egli distrugga, o causi la distruzione, di alcuna vita, né sanzioni gli atti di coloro che lo fanno. Fate che si astenga anche dal ferire qualsiasi creatura, sia quelle forti sia quelle che tremano al mondo. – Sutta-Nipata
Perché ha pietà di ogni creatura vivente, si può chiamare un uomo “santo”. – Dhammapada
Pieno d’amore per tutte le cose del mondo, pratica la virtù per beneficiare gli altri, solo quest’uomo è felice. – Dhammapada
Un atto di amore puro nel salvare una vita è più grande del trascorrere tutto il proprio tempo in offerte religiose agli dei. – Dhammapada
Qualche commento dai lettori di queste pagine:
1. Molte fonti affermano che Budda morì dopo aver mangiato funghi velenosi, non carne di maiale. Sappiamo che il Budda insegnò ai propri monaci l’astensione dall’uccidere gli animali, ma, poiché essi avrebbero vissuto d’elemosina, disse loro di accettare la carne offerta purché l’animale non fosse stato ucciso specificamente per il loro beneficio. Comunque, le persone che offrivano cibo a Budda conoscevano certamente le sue preferenze per gli alimenti vegetariani, quindi avrebbero potuto preparare i cibi adatti.
2. Nonostante ci siano state discussioni sul fatto che egli mangiasse carne quando gli veniva donata come elemosina, ce ne sono state altrettante a favore della tesi opposta (Vedi To Cherish all Life di Roshi P. Kapleau). E’ contro le basilari concezioni del Buddismo cibarsi di carne, e solo coloro che vogliono trovare giustificazioni a quest’azione ragioneranno differentemente.
3. Il Budda fu quasi certamente vegetariano. Ci sono molti sutra composti dopo la sua morte che contengono quasi ogni immaginabile tipo di distorsione o rappresentazione sbagliata degli insegnamenti originali, quindi il fatto che qualche sutra, da qualche parte, (o anche molti sutra) affermino che egli mangiasse carne non ha senso. L’unico importante principio è ciò che quei sutra indiscutibilmente autentici affermano. Questi, senza eccezione, sostengono fortemente, e a volte ordinano, il vegetarismo. Io sono uno studente all’Università di Medicina Albert Einstein di New York, e sono stato specializzando in storia Asiatica alla Cornell University. Ho vissuto in Giappone per due anni e mezzo, e mia moglie è giapponese e buddista. (Mangia carne, proprio come molti cristiani non perdonano i propri nemici, ecc. La pratica di coloro che si considerano seguaci del fondatore di una religione non è la guida per conoscere la vita o anche gli insegnamenti di quel fondatore.)
Fonte : www.ivu.org